YOGA A SCUOLA, DAL NIDO, ALLA SCUOLA PER L'INFANZIA, PASSANDO PER LE ELMENTARI... con Sonia Squilloni di Yoga Campi

"Ho avuto il piacere di insegnare yoga in vari istituti di diverso ordine e grado, dal nido, alla scuola per l'infanzia, passando per scuole elementari, primare di primo e di secondo grado come si chiamano ora! Una esperienza unica che lascia pieni di speranze per il futuro grazie alle nuove generazioni".  Sonia Squilloni insegnante yoga certificata e responsabile dei corsi Yoga Campi. 

 

L'esperienze di yoga ai bambini dell'asilo nido inizia nel 2016 nella provincia di Prato, con attività rivolete aia bambini dai due ai tre anni. 

Nel 2017 la sinergia si amplia fino a portare lo yoga anche a bambini di due scuole materne della provincia di Prato e Pistoia. 

Dal 2019 fino a oggi ho aperto altre stabili collaborazioni con asili nido e progetti di Enti che portano lo yoga alle scuole per l'infanzia, primarie di primo e di secondo grado. Dalla collaborazione con il Progetto Le Chiavi della Città del Comune di Firenze insieme all'Himalayan Institut, alla collaborazione con il progetto Progetti nello Zaino del Comune di Campi Bisenzio.

Lo Yoga alla scuola materna offre diverse opportunità ai bambini:

• far fare attività fisica ai bambini, che troppo spesso passano il loro tempo seduti e applicati in attività sedentarie. Tra l'altro una attività - volendo - senza contatto fisico tra di loro. Purtroppo in questo periodo storico in cui siamo ancora condizionati dal post pandemia si rivela essere particolarmente importante. 
• Ma la cosa più importante è che è una disciplina che va oltre la ginnastica e coinvolge i bambini in attività psico-fisica mediante giochi sensoriali, di conoscenza del proprio corpo, percezione dello spazio e in attività di forte interazione e scambio con il gruppo. È capace con un piano adeguato di lasciar emergere esigenze, sensazione ed emozioni. 

Una lezione di yoga "tipo" prevede:

• definire regole chiare che i bambini si impegnano a rispettare per poter giocare in armonia. Si sceglie di giocare allo yoga, non si è mai obbligati.
• piccoli rituali che coinvolgono i piccoli "yogini" e segneranno l'inizio e la fine della pratica
• la pratica vera e propria porterà i bambini e volendo le loro insegnanti che vorranno partecipare, a sperimentare le capacità del corpo, a prendere coscienza della consapevolezza dell'ampio spettro dei movimenti che può fare, e a lasciare piccoli semi di ascolto del sé e dei proprio sensi
• attività dinamica, con giochi in movimento,
• asana dello yoga 
• piccoli esercizi di rilassamento e ascolto del respiro sempre in forma ludica e divertente. 

L'attività può continuare anche senza l'insegnante yoga chiedendo ai bambini di restituire l'esperienza fatta sui tappetini. Come vedete nel disegno in copertina, dove i bimbi hanno raffigurato il momento che più era loro piaciuto della lezione. 

Yoga Campi e Sonia Squilloni sono disponibili a formulare progetti su misura per la pratica dello yoga in scuole di vario ordine e grado, dalla scuola per l'infanzia alle medie, e anche per le scuole superiori, per i vari soggetti che possono essere interessati, dai gruppi di genitori, ad istituti scolastici a cooperative sociali. .